Risorse adeguate per la cura del dolore

Risorse adeguate per la cura del dolore e progetti europei

Se ne è parlato all'11° Congresso degli anestesisti della SIARED-AAROI, riuniti ia Riva del Garda.

"Il dolore, sia acuto che cronico, è un vero e proprio problema. Il 26% degli italiani soffre di dolore cronico e l'Italia è terza dopo la Norvegia e la Polonia per numero di pazienti affetti da dolore cronico, dati che sicuramente andranno a peggiorare con il graduale aumento dell'età media della vita e che non comprendono la variabile, non poco importante, del dolore acuto", ha sottolineato il presidente della Siared, Adriana Paolicchi, ricordando la disponibilità di "tecniche sempre più avanzate che rendono possibile controllare la sintomatologia e migliorare la qualità di vita di chi soffre".

Nel nostro Paese – ha aggiunto Paolicchi – l'entrata in vigore della Legge 38/2010 ha consentito "di fare grandi passi in avanti, sebbene rimangano ancora molti nodi da sciogliere. A livello europeo sono in atto iniziative importanti per supportare un cambiamento di attenzione nei confronti del dolore, sia da parte di importanti associazioni scientifiche come l'Efic (European Federation of Iasp Chapter), sia con la nascita di associazioni di pazienti e organizzazioni professionali come l'Eulap (European League Against Pain)".

La European League Against Pain è una piattaforma che unisce associazioni di pazienti, società professionali e scientifiche e parlamentari per un'azione congiunta che porti a una adeguata cura del dolore in tutti i paesi della Comunità Europea. Anche la Fondazione Procacci è tra i soci fondatori.

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